Se vi piace praticare lo sci di fondo e volete restare in Italia, allora non avrete che l’imbarazzo della scelta. Nel nostro paese ci sono infatti bellissime piste immerse fra le montagne per fare sport e godersi un magnifico paesaggio. Vediamo alcune delle piste di sci da fondo più belle in Italia.
In Val Pusteria, in Alto Adige, sulle Dolomiti, c’è la possibilità di poter usufruire di incredibili piste da sci di fondo. In particolare Dobbiaco è celebre per lo svolgimento di gare di Coppa del Mondo, e propone oltre 120 chilometri di piste per lo sci di fondo e per tutti i livelli. Inoltre, lo stadio di sci di fondo di Dobbiaco è punto di partenza ideale anche i principianti.
La Val Fiscalina in Alta Pusteria offre percorsi incantevoli interamente immersi fra le montagne e se volete usufruire di tutta la rete di piste, allora potrete optare per il NordicSki.
Il Plan de Corones, con 190 km. di piste, è un vero paradiso per lo sci di fondo e in particolare la Valle di Casies, la Valle di Tamersc e il Passo delle Erbe a San Martino in Badia ospitano percorsi bellissimi. La Valle di Casies, offre piste immerse nei boschi o che toccano antichi masi e le piste sono ovviamente preparate anche per l’innevamento programmato.
La pista di fondo del Passo delle Erbe in San Martino in Badia, è una delle piste più rinomate dell’Alto Adige a circa 2000 metri di altezza, ideale per il passo pattinato e per lo stile classico.
La Valle di Tamersec offre invece una delle piste più spettacolari delle Dolomiti, immersa fra boschi e alte pareti rocciose, un percorso disseminato anche di baite e rifugi. In Alta Badia ci sono ben 38 km di piste da fondo preparate per lo skating e la tecnica classica: il centro fondo Alta Badia – Armentarola San Cassiano si snoda per 25 km tra prati e boschi ai piedi delle montagne Conturines, Lavarella e Settsass, mentre la zona fondo Corvara – Colfosco si snoda per 10 km, in zone di bassa e media difficoltà.
Nell’Alpe di Siusi ci sono invece circa 80 km di piste ottimamente preparate anche per lo skating.
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