E’ un giorno da ricordare per l’Italia dello sci, ma soprattutto per Matteo Marsaglia, che oggi si è aggiudicato il Super G di Reaver Creek negli Stati Uniti, sesta prova della Coppa del Mondo. Lo sciatore italiano ha sbaragliato la concorrenza, riuscendo ad arrivare davanti ad atleti del calibro di Aksel Lund Svindal e di Hannes Reichelt, rispettivamente secondo e terzo sulla pista americana.
1’14”68 il tempo del romano, che finora non aveva mai assaporato la gioia di un podio, non riuscendo ad andare oltre due quarti posti in Coppa del Mondo. Comprensibile dunque la sua felicità a fine gara:
Che bello vedere Svindal dall’alto in basso su podio! È proprio un gran soddisfazione. Sapevo che avrei potuto fare la differenza nella prima parte ed in quella finale. Ma non è semplice riuscire a fare quello che si ha in mente. Questa volta ci sono riuscito, ho rischiato ed è andato tutto secondo i piani. Mi dispiace per Innerhofer e Fill che stavano facendo una grande gara anche loro.
Ed in effetti Innehofer aveva la possibilità di salire sul gradino più alto del podio, ma si è dovuto arrendere di fronte ad un errore nella parte finale della gara. Quanto a Fill, il salto di una porta ha pregiudicato la sua discesa, costringendolo all’uscita prematura.
In una giornata da ricordare per l’Italia c’è da registrare anche il brutto incidente occorso a Max Franz, la cui caduta rovinosa ha tenuto con fiato sospeso il circo bianco per lunghissimi minuti. L’austriaco ha perso i sensi durante la caduta ed è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Vail, mentre la gara veniva sospesa per alcuni minuti. Alla fine le notizie sulla salute non sembravano preoccupanti, tanto che il Super G si è concluso regolarmente con la vittoria meritata di Matteo Marsaglia, per un giorno eroe nazionale.