Le Olimpiadi di Rio de Janeiro sono ancora lontane, ma Roger Federer promette ai brasiliani il massimo impegno per arrivare al meglio della forma all’appuntamento con la kermesse a cinque cerchi. Il campione svizzero è in “tour” in Sudamerica, impegnato in una serie di esibizioni con i migliori tennisti di mezzo mondo. E proprio dal Brasile promette di rispondere presente alle Olimpiadi di Rio 2016.
Sicuramente non sarà la mia ultima volta in Brasile. Al momento è molto probabile che torni per un’altra esibizione, ma il mio obiettivo è essere qui tra tre anni e mezzo e giocare l’Olimpiade di Rio.
Tra tre anni e mezzo l’attuale numero due del mondo avrà compiuto le 35 primavere, ma il fattore-età non sembra spaventare il diretto interessato:
Devo fare in modo di prendermi cura del mio programma, del mio corpo, della mia mente. Non ho intenzione di disputare 25 tornei, ma ogni volta che giocherò sarò emotivamente legato al luogo in cui lo faccio. Sarà perché lì ho già vinto, o perché ci sono stato molte volte, o perché amo la città, o il Paese, o i tifosi. Oggi ho raggiunto un punto della mia vita in cui posso scegliere dove voglio giocare e quanto voglio giocare.
Insomma Re Roger spera che sia sufficiente dosare le forze e rinunciare a qualche torneo per arrivare al meglio della forma alla kermesse mondiale più ambita. E naturalmente la speranza è anche quella di salire sul podio di quella che sarà probabilmente la sua ultima olimpiade, magari migliorando le prestazioni delle ultime edizioni. Federer ha infatti assaggiato il sapore dell’oro, ma solo nel doppio con Wawrinka a Pechino 2006. Nelle ultime Olimpiadi, invece, si è dovuto accontentare dell’argento nel singolo, cedendo nell’ultimo atto al beniamino di casa Andy Murray. I tifosi del re del tennis aspettano e sperano, in attesa che il loro campione possa regalare ancora grandi soddisfazioni.