L’Atletico Mineiro entra nella leggenda scrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Libertadores, battendo ai rigori l’Olimpia Asuncion. A Belo Horizonte, l’Atletico Mineiro batte alla lotteria dei penalties i paraguaiani nella finale di ritorno. riuscendo nell’impresa dopo aver perso per due reti a zero all’andata. I minuti regolamentari e i tempi supplementari erano terminati sul punteggio 2-0 per i brasiliani (reti di Jo e Leonardo Silva, quest’ultimo all’87’), stesso risultato con cui l’Olimpia aveva vinto all’andata.
Poi, ai rigori, ancora una volta è stato protagonista il portiere Victor, già decisivo in semifinale contro il Newell’s old Boys (anche in questo caso l’Atletico si era imposto ai rigori), che ha bloccato il tiro di Miranda. Ronaldinho, ex Milan, è stato uno dei migliori in campo. A fine gara, il brasiliano ha anche tolto qualche sassolino dagli scarpini:
Nella mia testa passano molte cose, sembra quasi un film. A suo tempo sono tornato in Brasile per questo, per vincere questo trofeo che mi mancava. Tutti dicevano che ero un calciatore finito, e che questa era una squadra di “rinnegati”. Adesso stiano zitti. Voglio vedere chi avrà il coraggio di parlare.
Tabellino
Atletico Mineiro – Olimpia Asuncion 6-5 (dopo calci di rigore); 2-0 al 90′
Atletico Mineiro: Victor; Michel (Alecsandro, dal 73′), Leonardo Silva, Réver, Junior Cesar; Pierre (Rosinei, dal 46′), Josuè, Bernard, Diego Tardelli (Guilherme, dal 79′), Ronaldinho; Jô
Olimpia Asuncion: Martin Silva; Benítez, Manzur, Mazacotte, Miranda, Candia; Alejandro Silva (Giménez, dal 71′), Wilson Pittoni, Aranda; Juan Salgueiro (Jorge Baèz, dall’83’), Freddy Bareiro (Ferreyra, dal 46′)
Reti: Jô (47′), Leonardo Silva (89′)
Rigori: Miranda (O) parato, Alecsandro (A) gol, Ferreyra (O) gol, Guilherme (A) gol, Candia (O) gol, Jo (A) gol, Aranda (O) gol, Silva (A) gol, Gimenez (O) fuori
Cartellini: Bernard (AM, giallo, 22′), Benitez (OA, giallo, 22′), Salgueiro (OA, giallo, 72′), Martin Silva (OA, giallo, 85′), Manzùr (OA, doppio giallo, 57′ e 85′), Ferreyra (OA, giallo, 88′), Giménez (OA, giallo, 108′)
Arbitro: Wilmar Roldán (Colombia), assistito dai connazionali Hernán Maidana e Juan Belati, quarto árbitro Germán Delfino
Spettatori: 60.000 circa