Medaglia d’argento, dal sapore particolare, per Federica Pellegrini. La campionessa azzurra torna a brillare nei ducento stile libero, salendo sul secondo gradino del podio e arrendendosi soltanto alla giovane collega americana Missy Franklin. Federica conquista un argento sensazionale, disputando un’ottima gara. Controlla le avversarie nei primi cento metri e poi scatta negli ultimi cinquanta passando dalla quarta alla seconda piazza. Tempo? 1’55”14 per lei e 1’54”91 per la diciottenne americana, nuovo prodigio del nuoto mondiale.
EscalationLa Pellegrini è autrice di una straordinaria rimonta: sesta ai 50 metri in 27″40, quinta ai 100 metri (56″63), quarta ai 150 metri (1’26″07) più veloce di tutte in 29″07 nell’ultima vasca. In quest’ultimo break, la Franklin ha nuotato in 29″76. Sono dunque soltanto ventitrè i centesimi che separano Federica dall’oro. Oro che aveva vinto a Roma nel 2009 e a Shanghai nel 2011. Niente male per una venticinquenne che ne ha (già) passate tante. Un’impresa che oseremmo considerare titanica, viste anche le premesse.
E’ noto che Federica sia a Barcellona principalmente per conquistare i duecento dorso. Questo il suo obiettivo negli ultimi dodici mesi di allenamento. Un obiettivo seguito a lungo, per lasciarsi alle spalle i quinti posti alle Olimpiadi di Londra. Ecco perché, a fronte di questa medaglia quasi ‘imprevista’, Federica afferma:
Sono strafelice, tra l’altro è il mio miglior tempo con il tessuto. Mi passano per la testa tantissime cose, non mi sarei mai aspettata di poter competere con le migliori in una gara che quest’anno non avevo preparato. Potevo anche vincere? Va bene così, non mi aspettavo nemmeno di prendere la medaglia, questa gara era un punto di domanda.