L’America sorride di fronte all’ennesimo miracolo sportivo, quello di una squadra mai così in alto nella propria storia, che riesce a rovesciare il pronostico e ad umiliare la favorita. Il miracolo sportivo è stato compiuto dai Seattle Seahawks, che hanno letteralmente asfaltato i Broncos di Denver al termine di una gara a senso unico.
I Denver scendevano in campo con determinazione, ma già al primo pallone giocato si ritrovavano sotto di due punti. Il mitico Peyton Manning, recordman dell’ultima stagione, perdeva la palla e provocava un safety. Di lì in poi ci si aspettava la reazione degli arancioni, ma il quarterback dei Broncos non riusciva a carburare (soprattutto a causa dell’arcigna difesa avversaria) ed i Seattle prendevano letteralmente il largo.
Alla fine del primo quarto il punteggio recitava 8-0 in favore dei Seahawks, mentre Peyton Manning e compagni sembravano sempre più sorpresi dell’avvio degli avversari. La reazione dei favoriti tardava ad arrivare e Seattle ne approfittava per concludere il primo tempo sul 22-0. Partita finita? No, secondo i commentatori, che continuavano a sperare in un cambio di rotta di una gara che rischiava di diventare monotona.
Nella ripresa i Seattle non perdevano la concentrazione, lasciando agli avversari solo la soddisfazione di una meta sul finire del terzo quarto. Poi solo Seattle in campo, con il punteggio che lievitava fino a raggiungere un eloquente 43-8. Il Superbowl 2014 finisce nella bacheca dei Seattle Seahakws, mentre i Denver Broncos sono costretti a rimandare al prossimo anno i sogni di gloria.
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