Il campionato del mondo di ciclismo è stato vinto da Michal Kwiatkowski, un ciclista polacco che ha sorpreso tutti con la sua azione solitaria, un’azione di potenza. Al terzo posto nello sprint Valverde. Cobrelli, il primo degli italiani è 13esimo.
Il primo titolo mondiale nel ciclismo per i polacchi e lo ha conquistato Michal Kwiatkowski. Il campionato del mondo è arrivato all’ottantunesima edizione. Kwiatkowski insieme alla sua squadra si è dato da fare per tutta la prima parte della corsa poi è stato bravo nel sorprendere i colleghi e nello scegliere il tempo per sferrare l’attacco in discesa all’ultimo giro.
Gli sono bastati 7,5 chilometri per confezionare una vittoria capolavoro. Kwiatkowski rileva di aver avuto le gambe buone fin dall’inizio, di aver sempre attaccato. Per prima cosa si è riportato sul quartetto di testa formato da Gautier, Andersen, Kiryenka e De Marchi, l’unico italiano a far sperare in una vittoria azzurra. Dopo averli raggiunti gli ha superati e si è tenuto ad una distanza nemmeno troppo elevata. I contrattanti hanno provato a farsi sotto ma alla fine hanno sprintato per le medaglie d’argento e di bronzo.
Al secondo posto nello sprint si è piazzato l’australiano Simon Gerrans, mentre il bronzo è stato conquistato da Valverde che pur correndo in casa non ha saputo cogliere l’attimo. Valverde, in carriera, non è mai riuscito a conquistare l’oro mondiale, ma ha messo nella sua teca personale 2 medaglie d’argento e 4 di bronzo.
Per quanto riguarda gli azzurri, nonostante l’attacco sferrato da De Marchi, il primo sul traguardo è stato Sonny Colbrelli che si è aggiudicato la tredicesima posizione. La vittoria di Kwiatkowski, comunque, lo fa emergere come protagonista della stagione. Il polacco era già stato campione del mondo a cronometro nella categoria juniores, è del 1990 e corre per l’Omega-Quick Step, insieme a Boonen, Cavendish e Martin. Ch non sia tra i protagonisti del Giro d’Italia 2015?