Lo sport ad ogni livello, non è soltanto un escamotage per restare in forma e prendersi cura del proprio corpo. Lo sport è anche uno strumento educativo. Il rugby, con i suoi valori, è in grado di educare gli uomini e le donne del futuro al rispetto delle regole e degli avversari.
La FIR da sempre si propone di far crescere il movimento, il rugby, promuovendo questo gioco singolare dove si va avanti passando indietro, anche nelle scuole. Quest’anno ha trovato in Edison un alleato leale e preparato.
Edison, è tra i principali operatori in Italia ed Europa nei settori energia elettrica, gas e petrolio, ma è soprattutto un’azienda molto attenta alla natura formativa dello sport ed attiva sostenitrice di progetti in cui l’attività fisica è uno strumento educativo.
I principi identificativi del rugby sono gli stessi che ha sposato Edison. Quali? Rispetto, fair play, senso del gruppo, integrità, passione, spirito di sacrificio, energia. Il rugby è tutto lì, nell’umiltà di dare sostegno ai compagni, nel guadagnare terreno facendo dei passi indietro. La stessa umiltà e la stessa gradualità che sono strutture portanti dell’apprendimento. Così il rugby diventa sostegno della #labuonascuola.
Il “Progetto Scuola” della Federazione Italiana Rugby ed Edison coinvolge 600 mila giovani di 2300 scuole italiane. Sotto la guida di alcuni tecnici della FIR, ogni settimana ragazzi e ragazze di tutta Italia imparano in classe le regole ed i valori che, poi, mettono in pratica attraverso l’attività in palestra e sul campo da rugby.
Gli allenamenti sono stati preparatori ai tornei studenteschi Under 10, Under 11 ed Under 12
miste, Under 14 ed Under 16 maschili o femminili. Il 9-10 maggio le scuole di Calabria e Sicilia si sono incontrate a Ragusa. I giovani del Centro Italia, invece, si sono dati appuntamento a Fano il
15-16 maggio. Il 19 e 20 maggio, appuntamento per gli istituti delle regioni del Nord.
La fase finale, cui prenderanno parte le prime classificate di ogni regione, si terrà a settembre a Salsomaggiore. L’evento è stato organizzato direttamente dal Ministero dell’Istruzione, ma vi prenderanno parte anche le squadre nate dal “Progetto Scuola” di FIR ed Edison.