Analizziamo il particolare momento storico che stiamo vivendo con Sainz e la Ferrari
Carlos Sainz afferma che la ripresa della Ferrari è “agrodolce” per lui, perché ritiene che la squadra si stia preparando a essere saldamente in lizza per il titolo mondiale l’anno prossimo, quando lui non ci sarà più. La Ferrari ha superato una battuta d’arresto nello sviluppo della vettura nella parte centrale della stagione 2024 per riacquistare competitività nelle ultime gare, soprattutto sui circuiti con relativamente poche curve ad alta velocità.
Ferrari in netta crescita verso il Mondiale 2025 di Formula 1
Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio d’Italia a Monza a settembre e stava lottando per la vittoria a Baku, mentre una sessione di qualificazione mal riuscita ha impedito sia a lui che a Sainz di competere in prima linea a Singapore. Ma la coppia ha reagito ottenendo una vittoria per 1-2 la scorsa settimana ad Austin, guidata da Leclerc, che sta riportando la Ferrari in lizza per il campionato.
La rinascita della Ferrari è il culmine di un lungo processo, con il team incapace di mantenere il suo ritmo di sviluppo dopo un forte inizio della stagione 2022. Nel 2023 Fred Vasseur è entrato come team boss per guidare la squadra in avanti in ogni reparto, mentre mirava a migliorare la sua cultura ed eliminare gli errori operativi, il che sta dando i suoi frutti quest’anno con un ritmo di gara notevolmente migliorato.
Sainz è stato presente per gran parte della preparazione, arrivando a Maranello dalla McLaren per il 2021, ma l’anno prossimo lascerà la squadra per trasferirsi alla Williams dopo che Vasseur ha ingaggiato Lewis Hamilton dalla Mercedes all’inizio dell’anno.
Quindi, mentre lo spagnolo si è detto incoraggiato dal miglioramento delle prestazioni della Ferrari, ottenendo la sesta pole della sua carriera con la squadra, ha ammesso che la sua pole in Messico è stata venata di tristezza, poiché non sarà in grado di completare il suo viaggio con la risorta Scuderia nel 2025.
La Ferrari potrebbe ancora vincere il titolo costruttori quest’anno, riducendo il distacco dalla McLaren a 48 punti e portandosi a soli otto punti dalla Red Bull. Sainz ritiene che la debolezza della Ferrari nelle curve ad alta velocità rispetto alla McLaren, che è ancora la vettura dominante nelle curve veloci, si ripercuoterà sulla Ferrari in Qatar, ma si aspetta che altri circuiti siano più vantaggiosi per la Scuderia.
Va detto che se ad oggi le prospettive per la Ferrari nel 2025 siano migliori rispetto al passato, buona parte del merito debba essere data proprio a Sainz oggi.