Si accendono i riflettori sulla stagione 2012-2013 dell’NBA, il non plus ultra quando si parla di basket. La squadra da battere è senza dubbio Miami, salita sul gradino più alto del podio nell’ultima stagione e pronta a ripetersi, nonostante l’agguerrita concorrenza, primi fra tutti i Los Angeles Lakers, rinforzati dall’arrivo di pezzi da novanta, come Ray Allen e Rashard Lewis.
Difficile che Oklahoma City possa ripetere l’exploit dello scorso campionato, quando arrivò ad un passo dal titolo e cercò di strappare l’anello dalle mani degli Heat. Il quintetto base è rimasto pressoché invariato, ma quest’anno Oklahoma ha deciso di privarsi del talentuoso James Harden, votato come sesto uomo dell’anno e capace di guadagnarsi un posto nella spedizione a stelle e strisce nelle Olimpiadi londinesi della scorsa estate, per poi mettere al collo la tanto ambita medaglia d’oro.
Alla base dell’addio del mancino c’è il mancato accordo sul rinnovo del contratto (Harden chiedeva 60 milioni in quattro anni, mentre la società ne offriva 55,5). La trattativa non ha avuto risvolti positivi ed Oklahoma si è trovata nella condizione di dover scegliere tra la cessione del campione o l’addio al termine della stagione, quando Harden poteva lasciare la squadra da free agent. E allora meglio capitalizzare al massimo e veder partire il mancino verso Houston (in compagnia di Cole Aldrich, Daequan Cook e Lazar Hayward, per ottenere in cambio le prestazioni di Kevin Martin, di Jeremy Lamb e di alcune scelte future.
Scelta giusta o sbagliata? Ce lo dirà il parquet a partire da domani notte, quando la NBA partirà ufficialmente, tra scelte dettate dalla crisi e bilanci da far quadrare a tutti i costi.La speranza è quella di assistere ad un campionato entusiasmante, come nella tradizione del basket americano, ma anche quella di vedere i nostri Belinelli, Bargnani e Gallinari nella migliore condizione possibile. Il Mago ed il Gallo sono chiamati al riscatto, dopo una stagione condizionata da diversi infortuni, mentre Belinelli è atteso da un’avventura tutta nuova con la canotta dei Chicago Bulls.