Eterni. Immortali. Campioni. Bandiere. Francesco Totti e Alessandro Del Piero sono due simboli del calcio Made in Italy degli ultimi venti anni. Il primo, capitano della Roma, è in trattativa per il rinnovo del contratto che lo legherà ai giallorossi fino al compimento del suo quarantesimo anno di età. Un esempio, fuori e dentro al campo, di attaccamento alla maglia. L’unica che ha indossato, a parte ovviamente quella della Nazionale. Da ben venti stagioni va sempre in rete.
Redazione
Ferrari, il grande ritorno di Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen torna in Ferrari. Il finlandese ha firmato un contratto che lo lega nuovamente alla scuderia di Maranello a partire dalla prossima stagione. Raikkonen sostituirà il brasiliano Felipe Massa che ieri ha annunciato via Twitter il congedo da Maranello. Per Raikkonen si parla di raggiungimento di un accordo biennale. Formerà assieme ad Alonso un’eccellente coppia per ridare al Cavallino un titolo che manca proprio dal 2007, anno in cui fu proprio Kimi a trionfare con la rossa alla prima stagione in Ferrari.
Al via gli Europei di basket
Comincia l’Europeo. L’Italia di Pianigiani c’è, anche se rimaneggiata. Disputerà le gare del gruppo D, con debutto oggi alle 21 contro la Russia a Capodistria. Nelle file degli azzurri non ci sarà Danilo Gallinari a seguito di un brutto infortunio che lo tiene fermo da tempo. Una notizia già metabolizzata.
Giocatore argentino muore in campo per arresto cardiaco
Si consuma un’altra tragedia sul terreno di gioco. Si consuma in Argentina, dove il giocatore della Primera C (la quarta divisione nazionale), Hector Sanabria, è stato stroncato da un attacco cardiaco mentre si trovava in campo con il suo Deportivo Laferrere. A nulla è valso l’intervento dei soccorritori, il giocatore 27enne è deceduto prima di raggiungere l’ospedale.
Nadal torna secondo nel ranking dietro Djokovic
Rafa Nadal in piena escalation, conquista un altro gradino per riconquistare la vetta del mondo. In virtù del titolo conquistato a Cincinnati, infatti, dopo essere risalito sette giorni fa al
Usain Bolt è oro nei 100 metri ai Mondiali di atletica
Il numero uno è sempre lui. Sulla pista di Mosca, bagnata dalla pioggia, Usain Bolt si aggiudica nuovamente quel titolo mondiale sui 100 metri che a Daegu nel 2011 aveva ‘mancato’ a causa di una falsa partenza. Il giamaicano, un vero e proprio Dio della velocità, è apparso meno istrionico del solito al momento della presentazione ma era comunque pronto a scherzare sul clima mimando l’apertura di un ombrello.
Federica Pellegrini è argento nei 200 stile libero
Medaglia d’argento, dal sapore particolare, per Federica Pellegrini. La campionessa azzurra torna a brillare nei ducento stile libero, salendo sul secondo gradino del podio e arrendendosi soltanto alla giovane collega americana Missy Franklin. Federica conquista un argento sensazionale, disputando un’ottima gara. Controlla le avversarie nei primi cento metri e poi scatta negli ultimi cinquanta passando dalla quarta alla seconda piazza. Tempo? 1’55”14 per lei e 1’54”91 per la diciottenne americana, nuovo prodigio del nuoto mondiale.
Una super Federica Pellegrini vola in finale nei 200
La resurrezione di Federica Pellegrini! Con una performance da urlo. La nuotatrice azzurra è stata la più veloce al mondo in semifinale nei 200 stile libero, categoria vinta negli ultimi due eventi iridati. Fede ha messo in fila tutta l’agguerrita concorrenza in 1’55”78 (56”94 a metà) tornando a nuotare a meraviglia in quella gara che l’ha resa famosa e nella quale ha detenuto contemporaneamente titolo olimpico, mondiale, europeo e primato del mondo con 1’52”98.
Il calcio piange Benitez
Il mondo del calcio, ancora una volta, è sotto shock. Si è spento in Qatar, a soli 27 anni, Christian ‘Chucho’ Benitez, attaccante dell’Al-Jaish, club qatariota che lo aveva acquistato dal Birmingham City per 11,5 milioni di euro. Benitez, nazionale del’Ecuador, (24 gol in 58 presenze e due Mondiali all’attivo), sarebbe deceduto a causa di un arresto cardiaco. Il 27enne proveniva dalla squadra messicana dell’America e aveva debuttato ieri per il suo nuovo club, entrando nel secondo tempo di una partita vinta 2-0.
L’Atletico Mineiro conquista la Coppa Libertadores
L’Atletico Mineiro entra nella leggenda scrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Libertadores, battendo ai rigori l’Olimpia Asuncion. A Belo Horizonte, l’Atletico Mineiro batte alla lotteria dei penalties i paraguaiani nella finale di ritorno. riuscendo nell’impresa dopo aver perso per due reti a zero all’andata.